Per mangiare le vere pappardelle al tartufo devi andare per forza in Toscana: nemmeno al ristorante le hanno.
Oggi facciamo la pasta in bianco, sì ma al tartufo bianco! Come molti sapranno, si tratta di una delle eccellenze gastronomiche toscane, tipiche di questa stagione dell’anno. Si può trovare in alcune parti dell’Appennino settentrionale e in una zona centrale piuttosto vasta, che va dalla provincia di Pisa fino ai confini del Lazio.
Il tartufo bianco toscano alla vista si presenta di colore giallino, con tonalità tendenti al verde, ed una superficie esterna liscia. All’interno è marrone sbiadito, con lievi sfumature rossastre e sottili venature più chiare. Il sapore è inconfondibile: vellutato, ma deciso. Va consumato rigorosamente fresco, perché la cottura potrebbe alterarne le proprietà organolettiche. Vediamo, quindi, come usarlo per impreziosire la pasta.
Le pappardelle al tartufo bianco sono una specialità toscana, da gustare assolutamente in questa stagione dell’anno. Per quanto si tratti di un piatto semplice, è una vera squisitezza. Noi oggi faremo in casa anche la pasta fresca, ma se tu non hai tempo puoi tranquillamente usarne una già confezionata di buona qualità.
Il dubbio di ogni lavoratore appena assunto: dove è meglio mettere il TFR? Vediamo cosa…
Oggi torniamo a parlare delle vacanze in Val d'Orcia, qui potrai trovare qualcosa di unico…
Era già tutto previsto per Stefano De Martino. Il conduttore sapeva già come sarebbe andata…
Con una mossa decisamente a sorpresa, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha reso pubblica…
Sarà un finale ricco di colpi di scena per Noi del Rione Sanità. Gli equilibri…
In questo punto nascosto della lavastoviglie si accumula un sacco di sporcizia, ma nessuno lo…