In questo posto magico non c’è solo tanto da vedere e un vino stupendo da bere, ma anche un miele incredibile e considerato tra i più buoni in Italia.
Il paese poi è da sogno, ti troverai di fronte a un borgo che merita di essere visitato e che ci regala davvero tantissime emozioni.

Molti di voi l’avranno di certo capito, ci troviamo a Montalcino e qui si beve un vino famoso in tutto il mondo, ma potete consumare anche un miele che è davvero straordinario.
Si abbina alla perfezione con il formaggio per un contrasto classico di sapori tra dolce e salato, ma anche la possibilità di andare a inserirlo in tisane, camomille e quant’altro. Insomma qualcosa di veramente incredibile e che non potremo assolutamente dimenticare, quel miele ce lo porteremo dietro per tutti i giorni della nostra vita. Diventerà qualcosa di talmente importante nella nostra vita da regalarci salute, protezione e gusto, un prodotto quasi magico da non dimenticare.
Non mancherà una visita a un borghetto davvero straordinario e che merita tutta la nostra attenzione. Andiamo a scoprirlo in una mini-guida.
Cosa vedere a Montalcino?
Montalcino sorge a 564 metri sul livello del mare e si estende per quasi 311 chilometri quadrati, abitato da poco meno di seimila anime. Si distende su un sistema collinare, tutto verde e che regala grande serenità a chi lo visita anche per la prima volta.

Un posto pieno di influenze anche legate al passato, il popolo etrusco prima e quello romano poi infatti l’hanno dominato, regalandovi villaggi abitati dove poter anche portare la loro arte oltre che le usanze.
Sono presenti diverse costruzioni religiose a partire dal Duomo di Montalcino che è il principale edificio religioso del comune e dedicato al Santissimo Salvatore. Splendido è anche l’ex Palazzo Vescovile uno degli edifici religiosi più importanti visto che è la residenza anche del vescovo della Diocesi.
Tra le architetture civili da raccontare c’è sicuramente Piazza del Popolo che è la centrale del borgo eche ospita anche il meraviglioso Palazzo dei Priori costruito tra la fine del XIII secolo e l’inizio del XIV. Senza dimenticare Palazzo Pieri Nerli, il Teatro degli Astrusi e le Fonti Castellane. Insomma un posto dove troviamo veramente delle meraviglie uniche nel loro genere e impossibili da dimenticare quando le affrontiamo.





