La prossima volte che mangi le castagne non buttare via le bucce: pochi lo sanno, ma si possono riciclare così.
Sulle nostre tavole in autunno non possono mancare le castagne. Dei dolci gustosi e succulenti, perfetti da preparare in tanti modi diversi. Oggi, però, non vogliamo parlare di ricette, bensì di bucce. Pochi lo sanno, ma questi ‘scarti’ non andrebbero buttati, dal momento che possono essere riciclati in varie maniere, tutte utilissime.

Vedrai, dopo che avrai letto il nostro articolo di sicuro ci penserai due volte prima di gettarle nella spazzatura. Sì, perché sono una risorsa preziosissima, ottima da usare sia in cucina che in casa in generale. Ecco quali sono tutti i principali utilizzi che non ti aspetteresti mai.
Se le butti sei matto: ecco come riciclare le bucce delle castagne
Forse nessuno te l’aveva mai detto prima d’ora, ma le bucce delle castagne si possono riciclare in tantissimi modi diversi. Buttarle via sarebbe infatti un errore madornale, oltre che un grosso spreco. Scopriamo, quindi, subito quali sono i principali utilizzi alternativi. Sono uno meglio dell’altro e ti permettono di risparmiare un sacco di soldi!
- Tisana: metti le bucce delle castagne lavate in un litro e mezzo di acqua. Lasciale andare per 30 minuti e poi spegni il fuoco e filtra il liquido ottenuto. Avrai pronta da gustare un’ottima tisana da aromatizzare con una fetta di limone, della cannella o un cucchiaino di miele.

- Compost per giardinaggio: aggiungile al bidone del compostaggio. Si decompongono facilmente e sono una grande fonte di nutrimento per le piante.
- Fondo drenante per vasi: mettile sul fondo dei vasi prima di aggiungere il terriccio. In questo modo, eviterai che l’acqua ristagni e che le radici delle piante marciscano.
- Pacciamatura: le bucce di castagne mantengono l’umidità costante e ostacolano la crescita delle piante infestanti.
- Decotto per capelli: fai bollire le bucce per 15 minuti, filtra il liquido ottenuto ed usalo per fare l’ultimo risciacquo dei tuoi capelli, che saranno così più luminosi.
- Tinta per tessuti: fai bollire le bucce in acqua per un’ora e poi immergi i tessuti nella soluzione.
- Lucido per accessori di pelle: aggiungi all’acqua in cui hai cotto le castagne un goccio d’olio d’oliva, intingici dentro un panno in microfibra e passalo su scarpe, borse, cinture ed altri accessori di pelle.
- Pot-pourri, centrotavola, lavoretti con i bambini: con le bucce delle castagne puoi realizzare un vasetto profumato per l’ambiente aggiungendo qualche goccia di olio essenziale oppure un grazioso centrotavola o, ancora, puoi fare dei lavoretti con i tuoi bambini.
Quanti di questi utilizzi conoscevi?





